Osteoporosi

L’eziopatogenesi dell’osteoporosi è multifattoriale: non esiste una sola causa responsabile dell’evento patologico, ma molteplici e diversi sono i fattori che concorrono all’insorgenza di questa malattia.

Fra i fattori di rischio dell’osteoporosi alcuni, come l’etnia, il sesso, l’età e la familiarità, non sono modificabili mentre altri possono essere ridotti con un cambiamento dello stile di vita impostato su un intervento nutrizionale, un programma di attività fisica e l’abolizione del fumo.

I risultati dei numerosi studi epidemiologici, effettuati per indagare la relazione fra fattori alimentari e osteoporosi, hanno evidenziato che in questa patologia, la malnutrizione, soprattutto per difetto ma anche per eccesso, costituisce un importante fattore di rischio. Un’alimentazione equilibrata può avere invece un ruolo determinante sia nel favorire un’adeguata mineralizzazione delle ossa nel periodo di accrescimento sia nel contrastarne la perdita.

Scopo di questa presentazione é l’individuazione dei principali fattori di rischio dell’osteoporosi e la formulazione di strategie nutrizionali di prevenzione e di trattamento.

La terapia dietetica si propone il raggiungimento di uno stato di nutrizione ottimale e la riduzione dei principali fattori di rischio dell’osteoporosi, mediante una graduale introduzione di corretti criteri nutrizionali così da creare, a livello individuale, razionali e durature abitudini alimentari.

L’intervento nutrizionale che viene proposto vuole coniugare le più aggiornate conoscenze scientifiche con le esigenze personali, senza escludere o al contrario sopravvalutare specifici alimenti. Si mira invece a  una combinazione ottimale nell’arco dell’intera giornata che consenta il raggiungimento di un adeguato stato di nutrizione, migliori il controllo metabolico e sia in grado di prevenire l’osteoporosi.